The show must go on, con i martinetti MecVel

Dalla Bielorussia al Kazakistan, dalla Germania alla Russia, da Budapest a Parigi, l’indiscusso fascino del teatro incontra la tecnologia proposta da MecVel.

 

Grazie ad anni di esperienza e conoscenza del settore, la gamma di prodotti 100% Made in Italy realizzata da MecVel viene costantemente aggiornata rispetto alle richieste del mercato e progettata su misura per rispondere a ogni esigenza del cliente. Per questo MecVel è in grado di offrire applicazioni e soluzioni a 360°.
Per garantire agli spettatori l’energia e la magia regalati dallo spettacolo teatrale, oltre alla scelta degli artisti e della relativa scenografia, diventa infatti fondamentale la scelta della giusta tecnologia, per dare ancora più risalto a ciò che verrà messo in scena.

Ecco quindi che subentrano i martinetti meccanici MecVel modello  HT100HT200 e HR200. Il ruolo di un martinetto è quello di convertire il movimento rotativo di un motore in un movimento lineare di sollevamento verticale in tiro o in spinta, ma anche di posizionamento orizzontale, e può infatti lavorare in posizione verticale, orizzontale o inclinata.

A parità di prestazioni fornite dai modelli HT e HR, la scelta di uno rispetto all’altro dipende unicamente dalle specifiche esigenze dell’applicazione. I modelli HT sono caratterizzati da una vite trapezia traslante attraverso il corpo del martinetto, che esegue il moto lineare azionata dalla madrevite. In questo caso quindi è necessario spazio libero attorno al martinetto, per rendere il movimento stesso possibile.

 Nei modelli HR invece la vite trapezia è rotante e solidale con la corona riduttore, anche in termini di velocità. Il moto lineare viene eseguito dalla madrevite traslante sulla vite trapezia, che deve quindi essere contro reazionata, cioè fissata alla struttura, per impedirne la rotazione solidale. Mentre il modello HT100 è caratterizzato da una forza di 100kN, con fine corsa integrato (per il settaggio dell’arresto del martinetto) magnetico, induttivo o meccanico, potenziometro rotativo ed encoder (per il settaggio delle informazioni relative al movimento), i modelli HT200 e HR200 prevedono una forza di 200kN, con fine corsa magnetico, induttivo o meccanico ed encoder.

Questi prodotti trovano la loro perfetta sistemazione in una configurazione a “quattro angoli”, dove i quattro martinetti, collegati agli opportuni alberi, giunti e rinvii angolari, permettono la trasmissione del movimento con un sincronismo eccellente anche in caso di carico non perfettamente distribuito. Questa configurazione alza e abbassa il palcoscenico seguendo l’andamento dell’esibizione, ma anche prima e dopo, permette una movimentazione comoda e semplice delle pedane di carico e scarico per scenografie, materiali e tutti gli elementi richiesti per dare forma allo spettacolo.

Mentre i martinetti modello HR200 sono all’opera presso l’Astana Arena, in Kazakistan, e presso il Teatro Centrale di Minsk, in Bielorussia, con installazioni eseguite in partnership con Bosch, i martinetti modello HT100 e HT200 sono stati scelti ad esempio dal teatro Le Trianon de Paris, nella capitale francese.

Con i sistemi realizzati da MecVel infatti non si scende a compromessi: assicurano un’altissima precisione e permettono, senza alcun bisogno di altri bloccaggi, il mantenimento della posizione stabilita. A tutto questo, per assicurare potenza e velocità di movimento senza rinunciare alla massima silenziosità, in modo che l’attenzione non venga mai distolta da ciò che anima il palco, si aggiunge l’utilizzo di viti sovradimensionate e a passo lungo.

Da non dimenticare e sottovalutare l’importanza data alla sicurezza da MecVel: ogni sistema è dotato di motori con doppio freno di sicurezza e di una struttura solida destinata a durare nel tempo e sempre alla massima efficienza, per garantire il miglior livello di sicurezza agli artisti sul palco, ma anche alla crew al lavoro nel backstage.

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